LA CRONACA – Parte meglio il Città di Chieti che sblocca il risultato grazie ad Armillei con un gran tiro dalla distanza, ma l’Orione Avezzano impiega appena un minuto a rispondere con Sgravo, brava ad aggirare Pastò sulla linea laterale e a depositarla in rete dopo aver saltato anche Spilla. Il pareggio galvanizza le marsicane che provano ad incrementare il bottino con Russo e ancora Sgravo, ma il numero 12 teatino smanaccia e manda sul montante. Partita giocata sul fisico che concede poche occasioni: le ultime le crea ancora il Chieti con Pastò e Paoletti, entrambe fermate da Arcangeli. 1-1.
A vivacizzare la ripresa ci pensa Di Berardino con una puntata insidiosa e poi con un’incursione dalla fascia sinistra. Dall’altra parte, però, è pronta la reazione della squadra di Maione: numero sul portiere che consente a Pastò di calciare da pochi passi, Sgravo sporca la conclusione quel tanto che basta per deviarla sul palo e sul rimpallo che torna tra i piedi della numero 10 neroverde è Arcangeli a compiere un vero miracolo, ripetuto poco dopo sul tap-in di Paoletti. Ma adesso il Città di Chieti ci crede e spinge ancora: Pastò sul secondo palo di nuovo per l’accorrente Paoletti che si vede respingere sulla linea da capitan Russo un gol già fatto. Prove generali del nuovo sorpasso che arriva in contropiede proprio con Paoletti, ma – come accaduto nel primo tempo – l’Orione annulla tutto in un battibaleno con Russo. Tutto da rifare e se ne incarica Di Renzo con un appoggio facile da centro area, aiutata da Spilla che salva in uscita sulla solita Russo che non ne vuole sapere di rassegnarsi al 3-2. Il tempo però gioca a favore delle teatine che al triplice fischio possono finalmente esultare: domani sarà semifinale contro La Fenice.
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