Quella appena trascorsa è stata un’estere di cambiamenti per il Real Grisignano: tutto è iniziato con il passaggio della società a Nilo Azzolin, è proseguito poi con l’arrivo di 5 nuove ragazze provenienti un po’ da tutta Italia e si è concluso ad inizio settimana con l’ufficializzazione di Kim Serandrei al timone di una squadra caparbia, capace – al suo primo anno di A – di conquistare la salvezza nel campionato più difficile che ci sia. La Serie A-bis non sarà certamente da meno, ma Gloria Prando vuole viverla da protagonista insieme alla sue socie in blaugrana.
“Tutta la squadra sta lavorando molto bene, la vedo stimolata e propositiva e si sta amalgamando in fretta: in poco tempo abbiamo imparato tantissimo, ci troviamo bene e non vedo l’ora di iniziare per rimettermi in gioco sotto tanti aspetti. Mancano ancora due giorni per cercare di mettere a punto i dettagli, ma Serandrei è un tecnico molto attento per cui saremo presto pronte per la prima”.
Più di quattro mesi dalla gara di Falconara che è valsa la permanenza nella massima categoria, eppure Gloria ha un suono ancora ben impresso in mente.
“L’ultimo fischio dell’arbitro. Quello che ha sancito il raggiungimento di un obiettivo sognato per tutto l’anno e a tratti neanche sperato – sorride, prima di tornare al match che l’attende. – Ancora più che nella passata stagione, sappiamo che sarà una sfida dura perché anche il Città di Falconara si è rinforzato durante la finestra di mercato. Impossibile prevedere un risultato, soprattutto considerando che saranno i primi 40’ del campionato ed entreranno in ballo tanti fattori”.
Spazio allora solo a quello che dirà il campo.
“Alle mie compagne non chiedo nulla più di un sorriso, la loro positività è ciò che mi darà forza lungo il percorso. Solo questo vorrei, da ognuna di loro”.