Serie B

Dorica Torrette sulle montagne russe: 6-5 col Colombine

Ci sei mai andato sulle montagne russe? Quello che ti piace è proprio quello che ti spaventa: quella sensazione di vuoto allo stomaco, di non sapere quando inizierà la prossima discesa, di guardare quella curva a gomito con il terrore taciuto di un deragliamento dell’ultimo momento.

È strano l’essere umano, che prova piacere proprio in questa girandola di emozioni forti, quella che, messi i piedi sulla terra ferma, ti fa venire voglio di ricominciare tutto daccapo.

Dev’essere stata questa la sensazione che hanno provato pubblico e giocatrici domenica, quando la Dorica Torrette ha affrontato in casa il Colombine.
Di certo, è stata la stessa la sensazione di non vedere l’ora di poggiare i piedi per terra, coincidenti in questa metafora con la sirena della fine.
Forse non altrettanto la voglio di risalire subito sulle montagne russe, per quanto la scossa di piacere data dalla vittoria finale sia stata inebriante.
Una gara ancora una volta dai due volti, come racconta Miste Massa, con un primo tempo lasciato in mano alle avversarie, con troppi errori e poca concretezza e un secondo invece affamato, con quella voglia di vincere che era mancata sul parquet di casa l’ultima domenica.
Il primo tempo finisce con un 3-1 che poteva tramortire le Doriche, semi-affondate dal gol di Ballotti e dalla doppietta di Mariotti.
Anche se il gol di Donati dava dimostrazione di una squadra tutt’altro che pronta ad arrendersi.
Guardatevi il video se potete e seguite con gli occhi Mister Mirco Massa mentre esce dal campo a fine 1t e si dirige negli spogliatoi: non sappiamo cosa sia successo in quei minuti dentro quel luogo sacro dove spesso le squadre risorgono o smettono di essere.
Ma di certo deve essere stato qualcosa di potente perché la squadra che entra in campo il secondo tempo è tutt’altra cosa.
È quella che dice “Questa è casa mia”.

E così Donati, Pereira, Severini, Amedano ed Anselmi gridano la loro rabbia sportiva e siglano 5 gol, senza far respirare il Colombine, alle corde come un pugile ferito.
Ma non tramortito.
Perché quando ti aspetti che sia finita, ricominciano le montagne russe.
Il 6 a 3 non è per niente un risultato sicuro a quanto pare.
Il Colombine non ci sta, degno avversario a cui va fatto tanto di cappello, e ci prova fino alla fine con ancora Mariotti e Saravalle.
Al fischio finale però, stavolta sono le Doriche ad uscire con il cuore gonfio di chi ha vinto la battaglia…fino al prossimo giro sulle montagne russe!

MASSA – Mister Massa a fine partita ci tiene a sottolineare la prestazione di una sua giocatrice, che non compare sul tabellino dei marcatori ma che merita la palma di migliore in campo: “Oggi Eleonora Bussaglia è stata decisiva. Vero, non ha fatto gol, ma è stata lei ad innescare gol e palle pericolose. Adesso però, mi aspetto sempre prestazioni di questa potenza da parte sua!”.

ufficio Stampa

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