Serie B

Sportland, Tortorelli: “In A2 per toglierci belle soddisfazioni”

Roberta Tortorelli

“Ho avuto una proposta dal Circolo Freccette della Bassa Brianza, ma nella mia carriera mancava l’A2”. È con la sua solita ironia che Roberta Tortorelli – per tutti Robi Torti – ci annuncia la sua conferma nello Sportland, a pochi giorni dall’arrivo ufficiale di Priscila Faria de Oliveira che – rivela la laterale – avrebbe scelto il club lombardo per un’unica ragione: “giocare con me”
La classe della brasiliana e il carisma di Tortorelli, che per Any Given Sunday cura la video-rubrica “Vita da Bruce”: tutto rientra nei piani di potenziamento che in poco tempo porteranno anche alla formazione di una polisportiva con casa propria alle porte di Milano.
“Siamo solo al terzo anno di vita, ma nei due anni appena passati abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi prefissati: abbiamo centrato la qualificazione in Final Eight e ottenuto con merito la promozione sfiorata nella scorsa stagione. Sebbene la serie C regionale sia un po’ scarna – spiega Tortorelli, vincitrice della prima Coppa Italia della Serie A con la Kick Off – la volontà del presidente Badini è sempre stata quella di migliorarsi puntellando contemporaneamente staff dirigenziale e tecnico con operazioni mirate: qui non si fa mai il passo più lungo della gamba e ogni giocatrice è messa nelle condizioni di poter lavorare serenamente”.
E di lavoro da fare ce ne sarà tantissimo in A2.
“Pur avendo una rosa molto omogenea, l’anno scorso ci è mancata un po’ di organizzazione di squadra. Ma gli acquisti in programma e l’esperienza acquisita, ci permetteranno di arrivare al debutto con un migliore assetto e tanta voglia di metterci in gioco in un girone che si prospetta equilibrato e competitivo. Alcune squadre le abbiamo già affrontate tra Coppe e amichevoli, altre saranno un’incognita: come in tutte le nuove esperienze, sarà importante prendere subito le misure, ma – chiude Tortorelli prima di tornare all’organizzazione della prossima vacanza a base di surf – penso che riusciremo a toglierci delle belle soddisfazioni”.

Immagine copertina: Marco Dughetti

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