In sordina e senza proclami, ma lo Sportland del presidente Andrea Badini ce la sta mettendo tutta per presentarsi in grande spolvero al suo primo anno di A2. Il primo passo è stato fatto questa mattina con il versamento della quota d’iscrizione ad un campionato conquistato grazie alla vittoria dello spareggio nei play off contro il Fucsia Nizza dopo una stagione regolare di sole vittorie, il secondo è arrivato nel pomeriggio con il primo colpo di mercato che il club ci permette di ufficializzare: l’arrivo dell’universale italo-brasiliana proveniente dalla Kick Off, Priscila Faria De Oliveira.
“Pribolinha” si aggiungerà al blocco delle confermate (Cardoso, Crespi, Giordi, Magagnini, Pozzi, Marchesi, Tombolini, Tortorelli, Seveso e Malgrati), ma l’obiettivo è quello di portare la rosa a 15 elementi.
“C’è già qualche nome in caldo – spiega Badini – che annunceremo quando i dettagli saranno definiti: si tratta comunque di giocatrici che ci daranno esperienza e alzeranno il valore dell’organico”.
Pianificazione oculata anche per quanto riguarda il campo di gioco con la scelta dell’impianto di Cesano Boscone – già usato durante i playoff del regionale – ma il progetto a medio termine si spinge oltre.
“Abbiamo identificato un Comune alle porte di Milano dove ci piacerebbe costruire la nostra casa definitiva, con campi di calcio a 11, a 7 e a 5 per il potenziamento dell’attività femminile, dalle giovanili alla prima squadra”.
Insieme alle tre squadre di proprietà nel settore giovanile maschile – Cimiano (team legato al Milan), Club Milano e Corsico – lo Sportland punta quindi a far crescere di pari passo anche la quota rosa con una vera e propria academy, cui la realtà di A2 possa fare da volano durante la stagione che partirà a breve.
“Da neopromossa, voliamo basso e ci poniamo il traguardo della salvezza. Ma – chiude Badini con fiducia – se le trattative iniziate dovessero andare a buon fine, proveremo a toglierci qualche soddisfazione in più”.
Sportland, iscrizione e primo colpo: in A2 con Priscila De Oliveira
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