
Nell’incontro più equilibrato visto al momento nei quarti, le “naranjas” vincono il derby gallego, succede tutto nel secondo tempo. Ourense a casa con onore.
Per il terzo quarto di finale tocca a Burela e Ourense scendere in campo. La partita vive di assoluto equilibrio, un po’ la parola chiave dell’intera manifestazione. Pochi gli spunti di cronaca culminati con chiare azioni offensive. Nell’Ourense c’è l’ex Real Statte Bea Martin e l’ex teatina Sarita Moreno Molina a dirigere le rispettive operazioni. La prima cerca il varco giusto in attacco, la seconda guida la difesa con la consueta sicurezza ed esperienza. I primi dieci minuti scorrono via veloci con le due squadre abili a chiudersi reciprocamente tutti gli spazi possibili. Il primo vero pericolo arriva infatti all’undicesimo, conclusione dalla distanza della brasiliana Gadeia, che prova a portare in vantaggio il Burela, ma la palla termina a lato. Stessa cosa prova Forsiuk poco dopo, sfera lasciata sfilare sotto lo sguardo attento del portiere dell’Ourense Vanessa Barbera. Leggermente più pericoloso il Burela, dunque, con l’Ourense che però non resta a guardare. L’occasione più pericolosa proprio dell’Ourense arriva a un minuto dalla fine, quando Garcìa coglie un fragoroso palo su calcio di punizione con l’estremo difensore del Burela Ana Romero battuta. Si va al riposo sullo 0-0.

Foto Paco Gago
La ripresa si apre sullo stesso leit motiv del primo tempo: equilibrio totale, non c’è una squadra che prevale sull’altra. Lo dimostrano il (non) numero di occasioni che continuano ad essere quasi una rarità. Al settimo per il Burela ci prova Menezes da fuori, palla a lato. Poco dopo ci prova Gadeia su punizione, tra i pali dell’Ourense Martinez se la cava in qualche modo. Fase di gioco particolarmente al Burela, che con Forsiuk si affaccia ancora una volta pericolosamente in area di rigore avversaria, ma senza conseguenze. A dieci minuti dal termine dei tempi regolamentari il derby gallego non si sblocca. Tre minuti dopo, però, il gol arriva e lo mette a segno il Burela: ci pensa Paranhnos a trafiggere Barbera direttamente su calcio di punizione. Le ragazze di mister Delgado esultano. A quattro e diciannove dal termine la brasiliana del Burela Lopes mette i brividi all’Ourense: Martinez esce male lasciando scoperta la porta, ma la brasiliana a porta vuota in corsa mette a lato. Quasi due minuti dopo però il Burela aggiusta la mira: ottimo l’assist in corsa di Lopes per Correia che in piena area di rigore arriva a rimorchio e insacca il gol del 2-0 che spegne, di fatto, ogni speranza di semifinale dell’Ourense. A nulla vale il portiere in movimento dell’Ourense, vince il Burela che ora attende la vincente di Cadiz e Roldan.
