Ormai penso sarà chiaro a tutti: io vivo di scherma. Sono visceralmente innamorata di questo sport, che respiro sempre e comunque, che si tratti di insegnarlo o praticarlo o che venga declinato sotto forma di videogame o, perché no, gioco di scommesse.
La fantascherma è un esperimento relativamente recente ma ha già saputo conquistare addetti ai lavori o semplici curiosi. L’idea di base è semplice: cosa c’è di meglio per sentirsi coinvolti in prima persona in un evento sportivo che viverlo nei panni di un fantallenatore? Da questo assunto è nato il famoso fantacalcio e, da qualche tempo a questa parte, anche la fantascherma.
Per me l’avvicinamento a questo nuovo modo di vivere lo sport che tanto amo era avvenuto in occasione degli ultimi mondiali di scherma, che si sono svolti nell’estate 2017. Quella volta (che vi racconto qui) non era andata troppo bene ma, in questa nuova occasione, sono più che pronta a rifarmi. Già, ma qual è l’occasione?
Quest’anno il fantascherma è abbinato ai Campionati Italiani Assoluti di Milano che si svolgeranno presso il MICO (Milano Congressi Portello Gate 3) dal 7 al 10 giugno 2018 compresi. Si tratta di una delle più importanti competizioni del panorama schermistico italiano, che vede riunita l’élite di questo sport proveniente da tutta la penisola. Una quattrogiorni di gare estremamente ricca: 6 competizioni individuali e 6 a squadre (Fioretto, Spada e Sciabola, sia femminile che maschile) per quanto riguarda la scherma olimpica, scherma in carrozzina (cat. A, B, C) e scherma per non vedenti per quanto riguarda il programma paralimpico.
Come si inserisce la fantascherma in tutto questo? Beh, se vorrete calarvi nei panni di un Commissario d’Arma e scegliere la vostra squadra, è questa l’occasione giusta. Fantafence, questo il nome della proposta, è raggiungibile dal sito ufficiale dell’evento di gara e permette di creare una squadra attingendo dalle gare individuali in programma.
Dopo essersi registrato al sito, ciascun fantallenatore avrà a disposizione un budget di 7000 crediti da distribuire come preferisce nell’acquisto dei suoi campioni. Il prezzo di ogni singolo atleta è dato dalla posizione che questi occupa nel ranking reale: starà alla bravura del fantallenatore gestire i crediti in modo da garantirsi gli acquisti migliori. Un campione quotatissimo, ad esempio, sarà una sicurezza ma con la cifra a disposizione bisognerà affidarsi anche al proprio fiuto nello scoprire nuovi talenti per primeggiare.
Come verranno calcolati i punteggi delle squadre in gara? Semplice, proprio come il sistema già in uso nel fantacalcio, i punteggi si calcolano in base ai risultati reali delle gare. Se il nostro atleta si piazzerà entro le prime 16 posizioni della classifica, riceverà un punteggio tanto più alto quanto più lo sarà il suo piazzamento. Quest’anno sarà inoltre possibile collezionare un bonus gironi (10 punti aggiuntivi nel caso il nostro campione abbia collezionato solo vittorie nel corso del girone) e un bonus stoccate (punti addizionali assegnati ai primi 16 classificati pari alle stoccate di differenza con cui gli atleti abbiano vinto gli incontri a eliminazione diretta).
Una volta inviata la propria squadra, non sarà più possibile modificarla: il termine ultimo è fissato alle 23.59 del 6 giugno 2018, dopodiché non resterà che seguire gli incontri e tifare per i nostri beniamini. Naturalmente io ho già messo insieme la mia squadra e non vedo l’ora di scoprire se il mio fiuto risulterà vincente! Vi farò sapere al termine delle gare: per ora, dita incrociate!