Superata la Lazio nei quarti, il gioco si fa davvero duro con il doppio impegno che vedrà l’Olimpus del presidente Andrea Verde opposta ad una delle squadre più in forma del momento: la Kick Off di San Donato Milanese.
“E’ una società storica che si è costruita negli anni tutto ciò che ha e merita di stare a questi livelli, perché composta da persone che lavorano con continuità e serietà – sono le parole di stima del massimo dirigente blues. – Soffriamo molto questa avversaria: l’anno scorso nei play off avevamo vinto, ma sono sicuro che – com’è stato in passato – neanche queste saranno partite scontate”.
Preziosa, allora, sarà anche l’esperienza acquisita in Europa a fine marzo nella Coppa riservata alle squadre vincitrici dei campionati.
“Al di là della sfortuna legata agli infortuni, è stata una manifestazione molto bella: il confronto con il panorama internazionale ci ha permesso di capire non solo il nostro livello, ma anche come muoverci in ottica futura. Spagna e Portogallo sono su un piano veramente alto e questo – oltre ad essere un ottimo banco di prova – è stato anche un elemento interessante per toccare con mano quanto sia importante puntare non solo sulle campionesse straniere con il loro indiscusso valore, ma anche su ragazze che possono crescere e dare qualcosa in più rispetto a stagioni estemporanee. Lo Sporting Lisboa e Benfica con le sue giovanissime ne è stata la dimostrazione: punteremo tanto sul talento da coltivare in casa”.
E se da Drachten l’Olimpus è tornato con una medaglia di bronzo a pochi giorni dall’eliminazione in semifinale di Coppa Italia, adesso i tempi sono maturi per qualcosa di importante.
“Quello della Final Eight è stato un periodo particolare durante il quale abbiamo parlato a lungo con la squadra e abbiamo avuto una pronta risposta che si è vista in un atteggiamento diverso nei playoff: bisogna capire che le nostre sono ragazze che viaggiano da due anni a livelli altissimi, giocano sempre per primeggiare e qualche passaggio a vuoto è comprensibile. I 7 scudetti consecutivi della Juventus sono irripetibili – sorride Verde – ma per quanto sia difficile stare lassù per tanto tempo, siamo ottimisti ed entriamo in campo sempre per vincere”.