Basta un pareggio per 2-2 alle campionesse in carica dell’Olimpus per accedere alla semifinale, ma che fatica contro una Lazio che – pur priva di Chilelli in panchina e Lù in campo – ci prova fino all’ultimo con la doppietta di Xhaxho. Straordinario il gol del momentaneo vantaggio impattato da Dayane prima dell’intervallo, nella ripresa Pomposelli (quarto gol in cinque derby per lei) avvicina il traguardo segnando a porta vuota, ma è ancora l’italo-albanese a tenere in partita le sue dal dischetto del rigore a 3′ dalla fine. Ultime battute all’arrembaggio per le biancocelesti, ma la difesa ospite tiene botta e al triplice fischio arriva il primo verdetto dei play off: blues avanti con tanta concretezza, per le Aquilotte la stagione finisce tra gli applausi del PalaGems.
LA CRONACA – Solo il gol capolavoro di Aida Xhaxho (dribbling e gran calcio sotto l’incrocio dalla distanza) riesce a sbloccare il quinto derby della stagione, ma la reazione dell’Olimpus è veemente: Rocha risponde subito con una giocata al volo che si stampa sul palo, poi ci provano Benvenuto e Taina Santos ancora con una conclusione acrobatica. Nulla di fatto. Al 12′ bella palla di Taina per Cely che si divora il pari, ma la numero 9 si riscatta poco dopo con un assist preciso per Rocha, che va ad alimentare il suo bottino di capocannoniere dei play off. 1-1. Il break di Beita che semina il panico sulla fascia destra e mette in mezzo per Barca (pallone solo sfiorato a due passi dal palo) è l’ultima occasione creata dalla Lazio prima dell’inserimento del portiere di movimento, ma in superiorità numerica le biancocelesti rischiano ancora con Maite e Benvenuto, mentre Nagy – appena rientrata – va a chiudere in uscita su Rocha, che calcia a lato dopo un bel dribbling sull’estremo difensore. A 2″ dalla sirena, altro gol mangiato per le tricolori: Rocha prolunga di testa per Taina, che da un metro manda incredibilmente a lato.
RIPRESA – Lazio sempre col portiere di movimento per cercare di mantenere il possesso del pallone e arrivano subito due occasioni: al 4° Beita per Soldevilla che non trova la giusta coordinazione, poi ancora per Soldevilla per Sabatino che dalla sinistra mira sul palo più lontano: fuori. La superiorità numerica addormenta per lunghi tratti un gioco che si riaccende improvvisamente al 14° con due palle gol nella stessa azione, che Salinetti sventa miracolosamente negando la gioia del gol a Beita (migliore in campo della sua squadra, in entrambe le gare) e Sabatino in rapida successione. Mancano 5′ quando Reali (alla guida tecnica al posto di Chilelli) chiama l’ultimo time out del match e della stagione, perché 30″ più tardi Pomposelli intercetta palla, se ne va con un tunnel e mette dentro a porta vuota da metà campo: 1-2. Inutile il rigore trasformato due minuti più da Xhaxho ai danni di Nicoletta (subentrata a Salinetti nella circostanza): le speranze di passaggio del turno si spengono alla sirena nonostante altre due buone azioni d’attacco non concretizzate. 2-2 e Olimpus che ora può attendere il nome della sua avversaria: Pescara o Kick Off?
LAZIO-OLIMPUS ROMA 2-2 (1-1 p.t.)
LAZIO: Nagy, Soldevilla, Barca, Beita, Xhaxho, D’Ambrosio, Sabatino, Agnello, Cardilli, Ardito, De Santis, Tirelli. All. Reali
OLIMPUS ROMA: Salinetti, Pomposelli, Gayardo, Maite, Dayane, Benvenuto, Schirò, Martìn Cortes, Taina, De Angelis, Esposito, Nicoletta. All. D’Orto
MARCATRICI: p.t. 8’42” Xhaxho (L), 12’28” Rocha (O); s.t. 15’44” Pomposelli (O), 17’16” Xhaxho (L)
AMMONITE:
ARBITRI: Fabio Maria Malandra (Avezzano), Stefania Candria (Teramo) CRONO: Angelo Bottini (Roma 1)