La pallavolista salentina Valeria Caracuta riparte da Palmi

Valeria Caracuta è da poco rientrata in Italia ed ha già “sconvolto” il mercato della pallavolo. E’ notizia di ferragosto l’avvenuto ingaggio dell’atleta salentina per Golem Software Palmi in serie A2. Abbiamo intervistato Valeria per i lettori di anygivensunday per conoscere qualcosa di più di questa splendida atleta che vanta un curriculum sportivo che parla già da se.

1. Valeria hai terminato la tua stagione con il Venelles in Serie A della pallavolo francese. Quel è il tuo bilancio?

Un bilancio sicuramente positivo. Un’esperienza di vita importante prima che un’esperienza sportiva differente ovviamente. É stato un anno che mi ha aiutata a crescere tanto…sotto l’aspetto umano e pallavolistico. Senza ovviamente dimenticare il buon risultato ottenuto sul campo (semifinale play off e quinto posto in campionato, che in Francia vuol dire Europa)

2. Appena rientrata e sei già in campo con la Pomì Casalmaggiore Beach Volley con la quale hai vinto la Coppa Italia. La pallavolo non ti lascia mai. Come concili vita professionale e privata?

Sono una persona sportiva e circondata nella mia vita privata da persone altrettanto sportive come me. Il mio ragazzo gioca a basket e nella mia famiglia sono tutti ex pallavolisti quindi questa cosa mi aiuta a gestire facilmente la mia vita privata. Sono molto fortunata e questo aspetto penso sia importante, se non fondamentale per gestire tutto al meglio dentro e fuori dal campo.Detto ciò posso solo dire che Non riesco a stare ferma neanche in estate, mi piace cimentarmi nel Sand Volley anche per tenermi allenata.

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3. Ti abbiamo visto indossare le magliette di “I am doping free”. Cosa pensi del doping e dei casi cha hanno coinvolto atleti della nazionale Russa partecipanti alle Olimpiadi di Rio?

Purtroppo sì sono verificati diversi casi di doping nelle ultime olimpiadi. Sono assolutamente contraria a qualsiasi tipo di sostanza o prodotto che possa essere usato per doparsi. L’ambiente dello sport è bello nella sua purezza, i bambini si avvicinano a questo per la passione e non per altro. E se un talento merita di andare avanti lo farà con le sue forze, senza l’aiuto extra di niente e nessuno. Lo sport deve rimanere pulito.

4. Recenti voci di mercato dicono che la prossima stagione sarai tra le fila della Nike Palmi in A2. Ci puoi confermare questa notizia?

Proprio nei giorni scorsi é stata ufficializzata questa notizia. Sono contenta di poterla confermare.

5. La pallavolo accomuna un po’ tutta la tua famiglia. Come vivi il rapporto con i tuoi  genitori e tua sorella in relazione alla pallavolo?

Come ho detto prima per me é molto semplice gestire la mia passione in relazione alla mia famiglia perché avendo questo fattore in comune tutto viene naturale. I miei genitori mi seguono molto…ogni anno almeno 3 o 4volte riescono a venire da me, in qualsiasi parte mi trovi. Per mia sorella negli ultimi anni è stato un po’ più complicato per il problema del lavoro ma ciò non toglie che anche lei appena riesce a ritagliarsi degli spazi liberi mi raggiunge. Amo la mia famiglia perché riescono a non farmi sentire sola neanche a 1500km di distanza, ci sono sempre e li ringrazio ogni giorno per tutto quello che fanno per me.

6. Adesso vacanze? Che programmi hai?

La mia estate la sto passando in relax nel mio Salento, tra famiglia e fidanzato. Non ho bisogno di altro, é tutto il necessario che mi serve per ricaricare le pile e ricominciare a fine Agosto.