L’ex pluridecorata giocatrice del Real Statte alla sua prima esperienza da allenatrice. Guiderà le baresi in serie A: «Spero sia una squadra che rispecchi il mio carattere. Intanto salviamoci senza problemi, poi vedremo dove arriveremo lavorando sodo».
Da giocatrice ha vinto tutto quello che si poteva vincere. E solo una questione di tempistica le ha impedito di vestire la maglia azzurra, perché Mina D’Ippolito e la Nazionale sarebbero state una cosa sola. Per il suo talento cristallino, per il suo curriculum di sole tinte rossoblù griffate Real Statte. E ora la sua nuova vita da allenatrice in terra barese, con l’auspicio che possa ripercorrere tutti i successi ottenuti sul campo da protagonista diretta. Mina D’Ippolito riparte dalla New Team Noci in serie A. Un ottimo “trampolino di lancio” per la pluridecorata ex giocatrice tarantina, già pronta a mettere a disposizione delle sue nuove ragazze tutta quell’esperienza necessaria per un gruppo giovane che cercherà la tranquilla permanenza nella sua categoria. Una scelta, quella della società barese, suggestiva e di sicuro avvenire. D’Ippolito è pronta, ha idee chiare e vuole far bene. Se si fa un parallelismo direttamente proporzionale alle qualità in campo della nuova allenatrice nocese, subito si pensa a una squadra tatticamente intelligente, con la giocata sempre in canna fatta di classe e istinto. In mezzo, però, un gruppo giovane da guidare con amore, passione e competenza. Magari solo il primo passo di questa nuova vita che è pronta al suo vernissage, termine francese che indica l’inaugurazione di una mostra d’arte. Proprio come la carriera di D’Ippolito. Mister D’Ippolito, prego.
Mina, nuova vita da allenatrice. Raccontaci le tue sensazioni attuali.
«E sì, proviamo a fare questa esperienza. Ho l’entusiasmo giusto e non vedo l’ora di cominciare. Poi naturalmente dall’altra parte c’è l’ansia di voler fare a tutti i costi bene. Vediamo cosa succederà».
La New Team Noci all’orizzonte. Perché hai accettato la panchina della società barese?
«Mi è sembrata subito la squadra adatta, i fratelli Roberto mi hanno subito convinta con il loro progetto di voler far crescere ragazzine talentuose, divertendoci».
Quali saranno le caratteristiche principali del Noci di mister D’Ippolito?
«Non penso a nessuna caratteristica in particolare, voglio solo lavorare con serenità e serietà».
E cosa vuoi trasmettere alle tue atlete ancor prima di dettami tecnici?
«Tutto quello che potranno carpire dalla mia esperienza sarà per loro tanto di guadagnato. Ci sono dei valori che vorrei che loro seguissero: rispetto, umiltà, spirito di sacrifico».
Obiettivo stagionale tranquilla salvezza, quindi.
«Sì, vogliamo centrare la salvezza senza affanni. Poi vediamo lavorando dove si potrà arrivare».
Quale New Team sarà rispetto a quella della passata stagione?
«Spero abbia il mio stesso carattere: simpatica, grintosa ed umile».
Foto SheFutsal
Leave a Reply
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
