Sara Boutimah del Portos ha raggiunto il conduttore Riccardo Magni e la prima ospite Elvira Perruzza, al nostro classico #aperifutsal delle 19:00. Al bancone è stato servito un cocktail di calcio a 11, futsal e sati tripli dalla C alla A d’elite. E’ infatti dalla Jesina che la laterale giallonera ha iniziato il suo cammino, per poi approdare al Morrovale nel regionale ed essere notata dal club di Marsili, che l’ha portata nella massima serie del femminile.
“Non pensavo arrivasse quella chiamata”,
dice con umiltà Boutimah, che – seppur giovanissima – ha avuto l’onore lottato tra le big della disciplina.
“All’inizio abbiamo fatto un bel campionato, poi è cambiato qualcosa anche a livello di gruppo e alla fine ci siamo ritrovare nei play out. E’ mancata un po’di testa, perché tecnicamente e tatticamente – anche vedendo i singoli – possiamo competere benissimo nella categoria”.
Qualità che comunque il Portos potrà dimostrare la prossima stagione, sempre in A d’elite, dopo la conquista della salvezza.
“Era un obiettivo che volevamo e non potevamo farci assolutamente scappare”.
Per Boutimah anche un gol all’andata in casa del Fasano.
“Una grande soddisfazione, fino a quel momento avevo giocato pochissimo, ma grazie a tutte le compagne sono riuscita a segnare”.
E se per le giallonere è iniziato il riposo, Lazio, Kick Off, Montesilvano e Isolotto lottano ancora per lo scudetto.
“Sono arrivate in fondo le squadre che meritavano di farlo. Una favorita? Penso la squadra toscana perché è in grande forma, ma do una possibilità al Montesilvano”.
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