Sinnai ko nel derby, amarezza Mura: «Vanessa e Gasparini assenze fondamentali»

Il tecnico delle campidanesi dopo lo 0-4 incassato dalla Futsal Femminile Cagliari costato i quarti di finale: «Dispiace uscire di scena, ma onore agli avversari. Comunque contento per l’apporto delle altre mie ragazze. Il futuro? Bisogna chiedere al presidente, ora ci riposiamo».

Esattamente come Vanessa e Gasparini, il cuore tutto sardo del Sinnai ha sempre dato quello che poteva e fino alla fine. Ma ieri contro la Futsal Femminile Cagliari non è bastato, perché a voglia a dirne, ma quando non hai certi elementi, come quelle due nello specifico di cui sopra, gli equilibri si spostano maledettamente. E così il Sinnai, perdendo per 0-4 contro le rossoblu in un derby-spot per il futsal sardo, abbandona anzitempo la corsa nei play-off scudetto. Pesante l’assenza per squalifica di Vanessa, espulsa nella gara di andata, altrettanto quella di Gasparini già fuori causa dopo pochi minuti sempre nella gara d’andata (infortunio) e anche ieri sera. Un po’ troppo per il tecnico isolano Mario Mura, che esce di scena al cospetto dell’illustre collega Diego Podda che, al contrario, continua la sua stagione da sogno già culminata con la promozione in Elite e con la Coppa Italia solo sfiorata. Le dichiarazioni del tecnico campidanese Mura non si fanno attendere, anche se è sempre difficile parlare a pochissime ore da un’eliminazione: «Dispiace sempre perdere, ma onore al Cagliari. Noi eravamo al 100% della condizione fisica e mentale, ma già agli inizi del primo tempo dell’andata ho dovuto rinunciare a Milena e dalla metà del secondo tempo anche a Vanessa. Insomma, due perdine fondamentali. Ma sono comunque contento – spiega Mura – di come le altre hanno interpretato le due gare». Eh, Vanessa e Gasparini, due defezioni niente male: «Normalmente non parlo dei singoli, perché la forza del Sinnai è sempre stato il gruppo, ma appare evidente che nessuno può privarsi di due atlete come loro». Ma una dote innata di Mario Mura è la sportività: «Il Cagliari ha fatto due buone gare, squadra quadrata e ottimamente messa in campo. Sia noi che loro abbiamo onorato e fatto divertire il numeroso pubblico presente e questo è sicuramente uno spot importante per il futsal sardo». È ovvio che ora bisogna staccare la spina, pensando al futuro. Anche se, chiaramente, è un po’ presto per definire le linee programmatiche del Sinnai: «Sì, ora ci riposiamo un po’. Il futuro? Presto per parlare e capire quale squadra sarà, bisogna chiedere al presidente». Di certo si ripartirà da Vanessa. Ed è già qualcosa non di poco conto. Magari accrescendo il livello internazionale presente in rosa, al fine di modellare un Sinnai ancora più maturo e competitivo.