Isolotto, ascolta Leti: «Piedi per terra sempre, la regolarità chiave dei play-off»

Il baluardo iberico Martín Cortés traccia la strada per lo scudetto: «Le big che abbiamo già battuto vorranno vendicarsi, per lo scudetto non ci siamo solo noi e il Montesilvano». La spagnola incoronata da AGS come la più bella dell’Elite: «La Xhaxho ci è rimasta male».

Lì dietro proprio non si passa. È cresciuta esponenzialmente, Leticia Martín Cortés. Una delle prestigiose frecce a disposizione dell’Isolotto Firenze. Ha alzato al cielo la Coppa Italia, per giunta da capitano, vista l’assenza alle Final Eight abruzzesi della senatrice Galluzzi. E ora Leti non vuole fermarsi, perché con la vittoria di ieri sera del Real Statte (0-5) ai danni dell’Arcadia Bisceglie nell’andata del turno preliminare – le tarantine incroceranno, salvo ribaltoni apocalittici nel ritorno con le baresi, il Montesilvano – sono ufficialmente partiti i play-off scudetto. Le fiorentine aspettano la vincente del confronto tra Woman Napoli e Olimpus. In qualsiasi caso, i favori del pronostico sembrerebbero sorridere alle gigliate. E non solo nel computo dell’attesa tra capitoline e partenopee, ma proprio in previsione scudetto. Tuttavia Leti, pilastro dello scacchiere tattico viola, preferisce il profilo basso. Le due vittorie contro il Montesilvano, in Coppa Italia e nel Gold, hanno lanciato un bel messaggio agli addetti ai lavori. Ma ovviamente guai a sottovalutare uno squadrone come quello abruzzese, così come sarebbe un errore non prendere in considerazione le intenzioni belligeranti di tutto il resto del cucuzzaro che si giocherà lo scudo. Ed è proprio la Cortés a indicare la strada alle sue compagne, in un cammino sempre ricco di insidie, pronte a sbucare fuori sornione in una competizione difficile come quella delle finali scudetto. Tuttavia, con l’immensa qualità dell’Isolotto, sognare è lecito. Sognare si può e si deve. Specie se hai una giocatrice come Leticia Martín Cortés a dirigere un’orchestra pronta a suonare il suo spartito al gran ballo di fine anno

Leti, domenica di riposo. Occasione utile per tracciare un bel bilancio del vostro operato finora. A quanto pare ci sono solo elementi positivi da analizzare.

«Diciamo che abbiamo iniziato la stagione con tanti dubbi, ricordo che fino alla sfida contro il Portos rischiavamo di non entrare in coppa. Da lì in poi la squadra ha creduto in quello che faceva, abbiamo iniziato il girone Gold nel migliore dei modi e penso abbiamo vinto una Coppa Italia meritata, una sensazione ancora più bella dato il percorso durante la stessa, dove abbiamo avuto la consapevolezza di poter vincere contro chiunque. Noi sappiamo la qualità che abbiamo in squadra, ma il livello è altissimo e il minimo dettaglio ti cambia il percorso della partita, soprattutto ora nei play off».

Le due sfide vinte col Montesilvano, la Coppa Italia, il vostro Gold quasi perfetto: vi sentite oramai le prime avversarie di voi stesse?

«Questo modello di competizione ci ha permesso di scontrarci più di una volta con le squadre favorite per lo scudetto. Per fortuna il bilancio in generale è positivo, quindi questo genera un senso di “vendetta” sportiva, più presente del solito nelle nostre avversarie. Ma per fortuna, dopo la Coppa siamo riuscite a controllare questo fattore in più. Dobbiamo sempre ricordarci da dove siamo partite».

Diamo un’occhiata al tabellone play-off. Aspettate la vincente di Olimpus e Napoli. Il pronostico si rispetterà puntualmente o possiamo aspettarci anche altro?

«L’Olimpus è il favorito perché ha giocato in Elite e il livello della competizione si dovrebbe far vedere. Il Napoli non lo conosco ma so che ha perso solo una partita durante la stagione. Noi chiunque sia la squadra ad affrontare ci stiamo preparando bene».

Isolotto e Montesilvano davanti a tutte. Con le altre c’è un effettivo solco oppure possiamo aspettarci, secondo te, delle sorprese?

«Secondo me non ci siamo solo noi e Montesilvano. La Lazio è una squadra di tanto carattere e la  Kick Off non ha perso nel girone Gold, quindi per me sono anche queste le squadre che possono vincere lo scudetto».

Tuttavia i play-off sono gare con delle dinamiche differenti rispetto al semplice campionato o al Gold. Qual è l’insidia principale in partite come queste?

«La regolarità è la chiave principale per andare avanti nei play off. Non ti puoi permettere di affrontare una partita con il piede sbagliato».

Chiusura a cuor leggero. La nostra redazione ti ha incoronato come la giocatrice più bella dell’Elite, con tanto di foto di copertina.

«Sono rimasta sorpresa con il vostro articolo e vi ringrazio, anche per le prese in giro di qualche compagna di squadra! Ma comunque è stata una cosa carina da parte vostra. Devo dirvi che Aida Xhaxho è rimasta veramente delusa! (ride, ndr)».