AperiFutsal con… Giusy Soldano

Quinta puntata di Aperifutsal e questa volta al banco del bar virtuale di Any Given Sunday, siedono con Gisberto Muraglia due protagoniste assolute della Serie A Femminile, entrambe fresche di promozione nella categoria Elite, Giusy Soldano dell’Arcadia Bisceglie e Ludovica Politi della Woman Napoli.

La prima a rispondere alle nostre domande è proprio il bomber pugliese Soldano, che con l’Arcadia Bisceglie ha vinto il suo campionato con merito assoluto:
“Possiamo dire che è stato un campionato perfetto, abbiamo dominato il girone anche se non partivamo da favorite, ci siamo meritati questo risultato giornata dopo giornata”.

La squadra comunque era ben costruita, ad un occhio esperto non sfuggivano le vostre potenzialità:
“E’ vero, ma il P5 era stato ad un passo dalla Serie A Elite e meritava rispetto e considerazione da parte nostra, infatti è stata poi la squadra che ci ha dato più filo da torcere”.

Avete fatto un cammino eccezionale, ma qual è stata la maggiore difficoltà, se ce ne sono state? E quale il momento in cui avete capito che invece avreste vinto?
“Ci sono state diverse difficoltà perché il girone era veramente equilibrato, è stato necessario dare il massimo in ogni partita dal primo all’ultimo minuto. Ci sono stati infatti molti risultati a sorpresa, anche noi da prime in classifica abbiamo perso contro l’ultima, questo dimostra ancora di più che ci siamo sudati tutti i punti, dal primo all’ultimo. Non c’è stato in realtà un momento in particolare, non vorrei peccare di presunzione ma io l’ho capito dalla preparazione che avremmo potuto vincere”.

Quale squadra vi ha più impensierito? Dietro di voi c’è stata una bella lotta:
“La squadra che più mi ha impressionato come detto è stata il Futsal P5, soprattutto nel girone di ritorno. Loro avevano perso forse troppo terreno nel girone di andata, noi siamo state brave a non abbassare mai la concentrazione riuscendo a mantenere il margine di distacco”.

Quali sono ora i programmi dell’Arcadia? Soldano ci sarà?
“Io me lo auguro – dice sorridendo – o quantomeno è nei progetti. La società è un passo avanti a noi e sta già programmando il futuro, noi invece siamo ancora concentrate su questo campionato ed all’impegno che ci attende con i playoff, in cui certamente non partiamo favorite e tantomeno con l’intenzione di vincere lo Scudetto, ma vogliamo continuare a toglierci soddisfazioni”.

Vi attende il derby con il Real Statte, tu sei un ex, sappiamo bene chi parte da favorita ma le partite vanno sempre giocate, no?
“Beh si, per fortuna si parte sempre da 0-0, poi vedremo cosa succede. Già solo la parola Scudetto mette i brividi ed è una partita di un fascino incredibile. Io in realtà sono già da anni avversaria del Real Statte, sono le “nemiche-amiche” di sempre”.

Hai già sentito qualcuna del Real Statte per scherzare sulla prossima sfida?
“Certo, Susy Nicoletti e l’ho invitata a bere qualcosa, la inviterò anche a pranzo, ovviamente – ride – cucino io, così il primo problema lo eliminiamo subito”.

Abbiamo visto una foto, lo “schema anti Statte”, con tutta la vostra squadra schierata sulla linea di porta…
“Certo, ma dobbiamo perfezionarlo perché rivedendola ci sono ancora degli angoli non coperti! Lo abbiamo fatto scherzando ed è questa la cosa bella, prendiamo tutto con allegria, nel momento in cui si deve lavorare lavoriamo, ma c’è anche il momento per ridere e fare gruppo e questa è stata sicuramente un’arma vincente per noi”.