AperiFutsal con… Alessandra Mazzaro

Settimo appuntamento con AperiFutsal e stavolta ci si siede al banco virtuale di Any Given Sunday subito dopo le prime gare di playoff. Con Gisberto Muraglia non potevano che esserci quindi due grandi protagoniste di questo primo step come Alessandra Mazzaro del Kick Off e Carla Duco dell’Isolotto Firenze.

E si parte con Alessandra Mazzaro, che con la sua Kick Off ha ipotecato il passaggio del turno vincendo a Cagliari 9-3.

“Non è stata una partita facilissima come può sembrare, ma sapevamo che il Cagliari ha giocatrici di grande qualità tecnica e non le abbiamo sottovalutate. Non siamo partite benissimo, tanto che siamo andate subito sotto con la punizione di Taina, poi però siamo riuscite ad imporre il nostro ritmo al gioco ed abbiamo recuperato già nella prima frazione. Nella ripresa avevamo abbassato un po’ i ritmi favorendo il ritorno del Cagliari, poi però l’abbiamo ripresa in mano. Ovviamente dobbiamo migliorare su alcune situazioni, ci lavoreremo”.

Questo Cagliari è una rivelazione? Che squadra hai visto?

“Possono contare su due giocatrici molto importanti che fanno la differenza, Taina ed il capitano Cuccu, ma in generale è una squadra molto ben organizzata, che segue le direttive del tecnico e riesce a creare sempre situazioni pericolose per gli avversari. Non è una squadra da sottovalutare assolutamente”.

La Kick Off invece, è matura per guardare infondo con ottimismo?

“Preferiamo guardare quello che abbiamo di fronte di volta in volta, abbiamo le capacità di sicuro ma in campo può succedere di tutto. Come squadra vorremmo il meglio ed arrivare in fondo, ma ci concentriamo partita dopo partita cercando di ottenere il massimo e poi si pensa al passo successivo”.

Come commenti i risultati dell’andata del primo turno?

“Nel girone Gold ci sono le migliori otto d’Italia e già dal campionato si è visto che nessun risultato è scontato. Ora ovviamente ogni partita è una battaglia, chi ha più cuore può fare la differenza”.

Facciamo un passo avanti, ovviamente dovete ancora giocare il ritorno ma in semifinale preferiresti incontrare Real Statte o Montesilvano?

“Diciamo che non ho una preferenza essendo due ottime squadre, che abbiamo già affrontato nel girone e con cui non sono mai state partite facili. Lo vedremo dopo il primo maggio, al momento la testa è concentrata ancora sulla partita di ritorno con il Cagliari”.

Tu sei pugliese, di Foggia, alla tua seconda stagione al Kick Off. Com’è stare a Milano?

“Adesso è facile, il primo anno è stata un po’ più dura, praticamente sola fuori regione, senza famiglia e senza amici, abituarsi è stato un po’ difficile. Ora però sono tranquilla e sto bene, con la squadra ho un bellissimo rapporto, con tutte le compagne. Voglio fare il meglio per la squadra e penso al futuro in chiave Kick Off e sognamo di andare il più avanti possibile”.