Football Americano Femminile

Luglio col bene che ti voglio

Estate, tempo di riposo.
Fuori chi l’ha detto! Ora!
Agosto è appena iniziato e la bella stagione si appresta a farci vivere la sua parte conclusiva e forse anche la più intensa.
Eppure, c’è già chi pensa a quel settembre ancora lontano, stranamente però sembra fin troppo vicino.
La verità è che non ci siamo fermati mai, altro che tempo di riposo!
“Luglio col bene che ti voglio sei scivolato tra le onde del mare seguendo la corrente, ma quanti regali che hai portato.”
L’ultimo, Ieri sera, alla fine di un improbabile torneo di flag football in spiaggia.
Ferma in mezzo a tante ombre, alcuni pensieri hanno affollato la mia mente e tutti mi hanno portato alla conclusione che lo sport è “ ‘na cosa grande” per dirla con le parole di Modugno.
Fa bene al fisico e allo spirito.
Tornare a praticare uno sport a livello agonistico, almeno questo è quello che cerco di fare, da adulta ha i suoi innumerevoli vantaggi e sono tutti di natura relazionale.
Con il football americano ho scoperto di avere una pazza famiglia composta di persone improbabili quanto meravigliose. Non è solo una squadra, è uno stile di vita, è sorrisi e abbracci, è condivisione di tutto, anche delle difficoltà che la vita ci mette nel nostro cammino.
L’attitudine a voler conoscere cose nuove mi ha portato ad avvicinarmi al Calcio a 5 rimanendo sugli spalti ma creando una rete di relazioni che ha lasciato senza parole anche me.
Lo sport è un fertile terreno comune e spesso diviene il catalizzatore di rapporti che non hanno nessuna pretesa se non essere vissuti per quelli che sono, in totale libertà.
Penso a Diana ad esempio, vulcano romano, cuore sportivo e competitivo, donna forte e determinata, folle e con un fiume di parole t’investe il cuore e la testa. Con lei ho avuto modo di condividere abbracci e lacrime, così, da perfette sconosciute.
Penso a Francesca, mister tutto cuore che porta a vessillo l’unità della squadra. Convinta che sia proprio il gruppo quel valore aggiunto al talento capace di farti raggiungere risultati eccezionali.
Non ti nega mai un sorriso, neanche quando: “va tutto ‘na merda”.
Un esempio di donna a mio modestissimo avviso.
Sara, che non contano la scelte che si fanno, se le strade ci allontanano, ognuno decide per la propria vita ma questo non compromette i bei rapporti stabiliti e coltivati con affetto.
Le donne sono strane, tutto questo non è sempre così ovvio.
Il mio di sport poi, è capace di ribaltare convinzioni e pregiudizi.
Che luglio ho vissuto!
Con Mauro sono entrata a far parte di una redazione.
Sembrano paroloni, io ne sono ancora lusingata ma in realtà abbiamo trovato un gruppo di amici “mezzi matti” appassionati come noi del football e di quello che il football crea, dal campo alla tavola.
Grazie a tutti voi amici di IFL Mag: Rendal, Livia, Andrea G, Andrea M, Mario, Dario, Simone, Paolo, Marco, Luca, Valentina e tutti quelli che non ho ancora avuto il piacere di conoscere e che spero di incontrare presto.
Ho avuto poi l’opportunità di giocare un All Star Game, ho avuto l’occasione di stare insieme con altre giocatrici CIFAF. Un’esperienza come questa è stata, secondo me, quanto di meglio potesse accadere al nostro movimento.
Quando ci si guarda negli occhi e ci si conosce, si scopre che le tue avversarie, delle quali magari ti eri fatta un’idea del tutto sbagliata, sono esattamente come te:  donne che per passione giocano questo sport e che fanno milioni di sacrifici per poterlo praticare.
Solo sorrisi e belle persone.
E’ così che questa “partitella” mi ha regalato Nausicaa, Silvia, Linda, Ilaria.
Nausicaa: “Sono venuta vestita da pallavolo”, questo è stato il suo ingresso in campo. Dopo averla avuta da avversaria in campo, la ritrovo come compagna di squadra e scopro quanto sia spassosa. Ironica e pungente, allegra e determinata. Mi hai regalato la battuta più divertente della giornata, sappilo. Scopro una giovane donna forte e pronta al confronto ma molto “coccolona”.
Silvia: giramondo, non sta ferma mai, tutta matta e sempre sorridente. Come si fa a non aver simpatia per lei? Limpida e sincera, non ti nasconde mai i suoi pensieri e le sue emozioni. Ed è bella esattamente così, mentre gira per Firenze con te, facendo milioni di foto e raccontando comici aneddoti di vita.
Linda, “che se ne va con i suoi nuovi amici”. Ci ha ospitato senza avere nessuna idea di chi fossimo, a scatola chiusa. Una donna solare con un accento fiorentino che le dona molto. Una donna, adulta, eppure desiderosa di mettersi in gioco sempre. Una prova dopo l’altra. C’è sempre qualcosa che ti arricchisce quando sei così, sempre.
“Più lavioli al vapole pel tutti!”
Ilaria. Ti hanno definita in tantissimi modi in queste ultime settimane, rendendoti il volto del movimento CIFAF.
Abbandonando alle tue spalle le chiacchiere dei rosiconi da tastiera, tieniti stretta la vicinanza delle tue compagne di tutta Italia.
E’ il riconoscimento più grande e la vittoria più entusiasmante che potessi ottenere.
Io da parte mia ho vinto conoscendoti e, questo mi basta.
Forte e gentile. Si dice degli abruzzesi sai? Queste sono le parole che mi tornano in mente quando ci scriviamo.
“Donnina” dal cuore d’oro e dagli occhioni più “blu blu blu blu blu blu blu blu blu blu blu blu blu” di Paul Newman, potresti non avere idea della citazione, google può aiutarti.
Perfezionista anche quando si tratta di fare una video intervista,le adori, confessalo!
Timida e riservata tanto da farmi sorgere dubbi ogni tanto su che tipo di voce abbia.
Continua fiera sulla tua strada, ovunque essa ti porti.
Just enjoy it.
Le mie Lobs. Noi non siamo una squadra, noi siamo le prime ospiti di un centro per disadattate sociali!
Sono fiera e orgogliosa di essere tra di voi. Mi avete dato più di quello che io potrò mai restituire e continuerò a battermi per noi, in qualsiasi modo, in qualsiasi occasione e, cosa più importante, continuerò a ridere con voi di noi e della nostra contagiosa follia arancione. Vi voglio bene.
In questa estate abbiamo vinto tutti, medagliati e non, con e senza coppe.
Il nostro esserci, ancora, nonstante tutto ci rende vittoriose.
E a chi avesse qualche dubbio, buttatevi nello sport senza paura, farete il più grande affare della vostra vita.
Ora, più birra per tutti!

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