Accade spesso che una squadra in crisi di risultati si trovi davanti un calendario in salita. Così ti ritrovi a a giocare una trasferta davvero tosta, contro una squadra forte che vince tanto e segna tanti gol. Così l’incubo del Francavilla si concretizza. La dura legge del calcio li porterà a cercare il riscatto contro la corazzata Torrese, la più piccola realtà di eccellenza a livello nazionale; seconda in classifica con 14 punti, 15 gol fatti e solo 4 subiti. Sarà una dura domenica in cui è fondamentale lasciare a casa tutti i dubbi e le paure.
Niente panico.
I ragazzi di mister Bellè dovranno dimostrare di aver imparato la lezione, che la leziosità in campo non paga mai (guardate Vucinic), la giocata semplice è una sicurezza e, diamine, ci vuole un centrocampo a filtrare bene la palla. I mezzi ci sono, abbiamo visto che quando i giocatori ci credono, riescono a mettere pressione all’avversario, dando vita a prestazioni calcistiche davvero notevoli. Mente libera e piedi sicuri. Inoltre c’è una tifoseria da onorare, gente che rinuncia ai comodi agi domenicali per sgolarsi sui gradoni di un piccolo stadio di provincia, con il sole o con la pioggia, solo per la squadra, solo per la maglia, solo per voi.
Non ci sono più scuse, forza, coraggio e cuore, c’è il sogno di una città intera da realizzare. Provaci ancora Francavilla! Ma quale Serie A!!!
Formazione:
Di Quinzio, D’Orazio (’94), Di Sabatino (’95), Verdecchia, Ferrante (’94), Ciccocioppo (’94), Galasso, Barbone, Contini, Campagna, De Lucia (’93), Vitale (’95), Milizia, D’Alesio, Lalli, Di Muzio (’95), Miele (’96), Spinello, Di Mauro (’96)