Futsal

La favola del Montesilvano, il talento di Azevedo e la rivelazione Troost

La prima edizione dell’European Women’s Futsal Tournament di Navalcarnero sta regalando indicazioni importanti: il cammino super di Francesca Salvatore & C. e qualche buona occasione in chiave mercato, su tutte la forte portoghese del Vermoim e il portiere olandese, in bella mostra con il suo Pernis.

Il Montesilvano finalista in quel di Navalcarnero, alla prima edizione dell’European Women’s Futsal Tournament. Bella la favola della formazione pescarese, capace di stupire (?) tutti con il suo cammino in terra iberica. Le ragazze di Francesca Salvatore sono alle prese con un bel sogno che, in realtà, sta cullando tutta l’Italfutsal in rosa. Vermoim prima, San Pietroburgo poi. Vittorie fatte di pragmatismo, intelligenza e oculatezza gestionale. Tre partite (+ viaggio) in meno di una settimana e con una finale ancora da giocare, mica male come bigliettino da visita per il futuro. Ma quella del torneo in Spagna è l’occasione propizia per conoscere le altre realtà che si sono contese e continueranno a contendersi l’ultimo posto in finale disponibile. Atletico Madrid a parte, squadra arciconosciuta da addetti ai lavori e schiacciasassi record con i suoi numeri attuali nel campionato spagnolo e in Europa, a Navalcarnero ci sono anche Vermoim (Portogallo), Inter Media Service (Ucraina), Aurora San Pietroburgo (Russia) e Pernis (Olanda). E come sempre succede in ogni competizione, c’è chi riesce a mettersi più in mostra rispetto ad altre per ambire, chissà, a una chance nel campionato italiano che continua a rimanere una destinazione gradita a molte. E se era generalmente noto che Russia e Ucraina sono alcove di talenti da tenere d’occhio (che brave Titova e Bevzeniuk dell’Inter Media Service) seppur la documentazione da produrre per portare queste giocatrici in Italia riesca spesso a scoraggiare le società, l’occasione di vedere più da vicino le europee Vermoim e Pernis non doveva essere trascurata. La sorpresa, il talento nascosto, può essere sempre dietro l’angolo.

IL VERMOIM E AZEVEDO Due gli elementi più conosciuti della squadra portoghese, per due motivi. Il primo è sicuramente l’ex Lazio Carla Vanessa, il secondo è il capitano Ana Azevedo. E se dell’ex laziale si è già detto, visto e scritto, Ana Azevedo rappresenta sicuramente un profilo di giocatrice interessante per il nostro campionato. Attenzione, sia chiaro: non la stiamo scoprendo certo noi, il suo talento è roba nota. Tatticamente intelligente come poche, è uno dei pensieri più veloci in circolazione: sa già cosa fare col pallone ancor prima che le arrivi. Giocatrice di grande ordine e sostanza, una di quelle che prima o poi bisogna portare in Italia.

Navalcarnero

PERNIS E LA RIVELAZIONE TROOST Se qualcuno conosceva la formazione olandese prima di vederla sui volantini della manifestazione di Navalcarnero, alzi la mano. È stata una sorpresa, per tutti o quasi. Il pensiero lo si fa subito: squadra europea, no lungaggini per la documentazione, qualche possibile talentino low cost da importare? Sì, una giocatrice da tenere d’occhio c’è, anche molto attentamente: il portiere Bianca Troost. Chiedetelo all’Atletico Madrid e sarà di sicuro disponibile a confermare questa tesi. Nella partita inaugurale delle padrone di casa, infatti, Troost (in foto) ha rischiato seriamente di rovinare la fiesta a Ju Delgado e socie. La partita è stata poi vinta ugualmente dalle campionesse spagnole, per 4-2, ma quanta fatica per piegare la fiera resistenza di Troost, capace di parare anche un calcio di rigore. La ragazza merita una possibilità, anche se alle prese con il suo percorso di studi che di sicuro le impedirà di spostarsi dalla terra dei tulipani per un altro anno. Non sarà appariscente come le treccine di Gullit, ma all’interno di quei pali è efficace. Tremendamente efficace. Tot ziens, Bianca. E’ olandese, significa “ci vediamo presto, Bianca”.

navalcarnero

 

 

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

To Top